ANGKOR WAT E IL TEMPIO DI TOMB RAIDER - CODICE ISPIRAZIONE DI VIAGGIO: SE4KHS520
Pantaloncini, canotta, fondine, due pistole, un fisico da urlo, una lunga treccia. Mettiamoci come sfondo le rovine dei templi di Angkor, immersi in una giungla. Voi comodamente seduti davanti ad uno schermo, alla ricerca di antichi tesori.
Parliamo di Lara Croft, l' eroina del videogioco più amato del mondo, Tomb Raider. Lo scenario ha preso vita grazie all’omonimo film, diretto da Simon West, ambientato nel cuore della Cambogia, immerso nella natura selvaggia, in un tempio maestoso e misterioso. Angelina Jolie ha vestito i panni della sexy archeologa che ha girato molte scene del film, proprio tra queste rovine.
Fra tutti i templi di Angkor, il tempio di Ta Prohm è particolarmente famoso poiché, a differenza di altri, è stato lasciato nelle condizioni in cui è stato trovato ed è chiamato dai locali "tempio di Tomb Raider". Qui i ficus strangolatori, stanno invadendo il sito, impossessandosi delle rovine, rendendo il luogo particolarmente pittoresco. Piante rampicanti, tronchi e radici secolari rappresentano parte del fascino del tempio, che oltre ad essere luogo di culto è uno dei siti archeologici più celebri della zona.
Il tempio, dedicato alla venerazione della madre di Jayavarman II e della famiglia reale, è stato costruito alla fine del 12° secolo in stile Bayon , che significa “ tempio reale”. Orientato ad Est, ha una struttura a torri con tre cortili, e cinque recinzioni intorno all’area del tempio, con blocchi di pietra scolpita che ostruiscono il passaggio.
Ci sono quattro ingressi, uno per ogni punto cardinale. Sulle torri, sono stati scolpiti dei volti che rappresentano la personificazione della saggezza e sono stati realizzati in modo che assomigliassero alla madre del sovrano. Intorno ci sono dei templi satellite dedicati ad altri componenti della famiglia e cinque livelli di recinzioni a protezione del tempio e dell’area circostante.